PDV – WineSummer Hits #28 – VENTURINI BALDINI, T.E.R.S. SPERGOLA COLLI DI SCANDIANO E DI CANOSSA DOP

Articolo pubblicato a luglio 2021 su IlProfumoDellaDolceVita.com  (https://bit.ly/4184tUe)

E dopo la Romagna, WineSummerHits #28 in un viaggio alla scoperta dell’Emilia. In quella che ambisce a diventare la Wine Valley emiliana, Il Profumo della Dolce Vita incontra T.E.R.S. Spergola, Dop dei Colli di Scandiano e di Canossa, di VENTURINI BALDINI.

Storica tenuta nel cuore delle terre di Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, produce vini eleganti, lambruschi virtuosi e ospita al suo interno, oltre alla Cantina, la storica Acetaia di Canossa del ‘700, tra le più antiche della regione, una Villa del XVI secolo che rievoca gli antichi fasti delle nobili famiglie cui fu dimora nel tempo, dai marchesi Fontanelli, ai conti Galliani, i conti Ancini, ed infine nell’800 residenza dei Marchesi Manodori di cui porta ancora il nome, un relais, il Roncolo 1888, ricavato dalla ristrutturazione di alcuni edifici all’interno della proprietà, e da poche settimane anche il ristorante, Il Taglierè in Limonaia, creato dal recupero di una storica serra,  proprio accanto al relais.

Acetaia, Roncolo 1888, Il Taglierè in Limonaia

Un vero e proprio Château nel cuore dell’Emilia, immerso in 130 ettari di bosco e vigne, in quelle che furono le terre di Matilde di Canossa, che vanta anche una mini produzione di olio extravergine d’oliva in edizione speciale e limitata, il Montelocco, così denominato dal suo luogo d’origine, frutto di ulivi centenari autoctoni, con origini risalenti al periodo Medievale.

I 32 ettari vitati sono dolcemente adagiati su una zona collinare con un’altezza tra i 300 e i 400 metri sopra il livello del mare, dove la terra mischia elegantemente argilla e sabbia. Qui Venturini Baldini coltiva, oltre alle uve di Lambrusco più famose, come Sorbara, Grasparossa e Salamino, anche Malvasia di Candia Aromatica, Pinot Nero e Chardonnay. Un progetto basato anche sulla valorizzazione di altri vitigni storici ed autoctoni, come il Malbo Gentile, il Montericco o la Spergola, protagonista di giornata , “riscoperti” per riprenderne la tradizione ed esaltati nelle loro qualità grazie all’utilizzo di metodi di vinificazione innovativi per territorio. Un progetto lungo e mirato per realizzare la migliore espressione della diversità e qualità di vini che nascono nel territorio Emiliano, prima supportati da un grande esperto come Carlo Ferrini, oggi affidato alla consulenza del team di Riccardo Cotarella, che lavorerà a stretto contatto con Denny Bini, l’enologo interno che da più di 25 anni lavora esclusivamente con la tenuta.

La Tenuta – fondata nel 1976 da Carlo Venturini e Beatrice Baldini di cui porta ancora i nomi – è dal 2015 proprietà della famiglia Prestia, con i coniugi Julia e Giuseppe che hanno dato vita a un progetto di rilancio dell’intera struttura con l’obiettivo di una sempre maggiore valorizzazione del territorio e del suo vino più rinomato, il Lambrusco.

“Il fil rouge del nostro progetto è l’eccellenza.” – ci spiega Julia Prestia “Lavoriamo affinché ogni dettaglio rispecchi questo obiettivo: siamo tra le prime cantine della nostra regione ad aver ottenuto la Certificazione Biologica, i nostri vigneti sono immersi in un parco dal ricco patrimonio storico e naturalistico che confina senza soluzione di continuità con il Parco di Roncolo. E, non ultimo, i nostri vini ottengono riconoscimenti a livello internazionale”.

Julia e Giuseppe Prestia

Oggi la Cantina produce diverse etichette, divise in quattro gruppi: Spumanti Metodo Classico, Spumanti Charmat, Vini Frizzanti e la linea T.E.R.S., tre vini monovarietali e biologici ottenuti da tre vitigni autoctoni e storici, con tre vinificazioni innovative per l’affinamento delle uve, per farsi interpreti delle mille sfaccettature del territorio e celebrarne il grande patrimonio che è in costante evoluzione. Questa linea è dedicata al futuro enoico della Tenuta, i loro 4 figli, le iniziali dei cui nomi formano proprio la parola T.E.R.S..

T.E.R.S. SPERGOLA COLLI DI SCANDIANO E DI CANOSSA SPERGOLA DOP

La Spergola è un vitigno reggiano antichissimo, ottimo e poliedrico, un autoctono di razza, che negli ultimi anni è stato riscoperto e valorizzato soprattutto nella versione frizzante e spumante. Venturini Baldini invece la produce in versione Orange wine, ferma.

La vinificazione avviene in tini tronco conici di rovere francese, con macerazione sulle bucce per un anno, per altri 12 matura sulle sue fecce nobili. “Si ottiene così come ci racconta Denny Bini un vino con una buona aromaticità, con le note dolci del legno, tipo il sandalo, e fruttate, come la Pera Williams”.

Al naso rivela un ricco bouquet floreale di agrumi, spezie dolci con sfumature di frutta candita e albicocca e un leggero sentore balsamico. Al palato regala rotondità e freschezza, nonostante la macerazione, una delicata sapidità e una piacevole persistenza tannica.

Ottimo come aperitivo, ben accompagna carni bianche, formaggi di media stagionatura, pesci succulenti e tartare. Da provare in abbinamento ad alcuni piatti della cucina orientale | Per gustarlo al meglio servire ad un temperatura di 10° – 12°C in un calice di media apertura per vini bianchi di media struttura. Ottimo da bere oggi, ma in grado di evolvere almeno altri 10 anni.

VENTURINIBALDINI.IT
Crediti Fotografici: Soc. Agr. Venturini Baldini

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